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Hollow Knight: Silksong, il prezzo che ha spiazzato persino i pirati

Hollow Knight Silksong, anche gli Hacker consigliano l'acquisto

Dopo sei anni di attesa, Hollow Knight: Silksong è finalmente arrivato il 4 settembre 2025. Team Cherry, il piccolo studio indipendente australiano, ha scelto una strategia in controtendenza rispetto al mercato: un prezzo di lancio fissato a 19,99 dollari negli Stati Uniti e 19,99 euro in gran parte d’Europa. Un dettaglio che, secondo molti, ha cambiato radicalmente la percezione del gioco al punto da convincere persino la community più restia: quella legata alla pirateria.

Hollow Knight Silksong artwork ufficiale
Artwork ufficiale di Hollow Knight: Silksong, rilasciato al lancio del gioco.

Un lancio da record

La combinazione tra attesa spasmodica e prezzo contenuto ha prodotto un effetto immediato: i server di Steam e del Nintendo eShop sono andati in tilt poche ore dopo la pubblicazione, sommersi da centinaia di migliaia di richieste di download. Secondo Tom’s Hardware, il picco su Steam ha raggiunto oltre 535.000 giocatori simultanei, piazzando Silksong tra i titoli più giocati di sempre sulla piattaforma.

Il prezzo che ha cambiato la narrazione

La notizia che ha colpito di più riguarda però la reazione delle community. Nei forum e su Reddit, in particolare su r/Piracy, diversi utenti hanno invitato a non scaricare il gioco illegalmente. Il motivo? Prezzo accessibile, assenza di DRM invasivi e il desiderio di sostenere direttamente un team che, con poche persone, ha dato vita a un fenomeno culturale.

“Hey, il gioco costa poco… questo è uno di quei casi in cui va comprato.” – utente su r/Piracy

Screenshot gameplay Hollow Knight Silksong
Screenshot di gameplay da Hollow Knight: Silksong, giocato su Nintendo Switch.

Secondo GamesRadar, molti hanno definito questa scelta “un esempio raro di rispetto per i giocatori”. L’assenza di barriere tecniche e il costo ridotto hanno tolto gran parte delle motivazioni che spingono al ricorso alla pirateria. Un concetto ribadito anche da PC Gamer.

Le “critiche” europee

Non sono mancate, tuttavia, voci critiche. Alcuni siti spagnoli come MeriStation hanno sottolineato che in parte del mercato europeo il prezzo sale a 32 euro. Un divario che potrebbe generare squilibri e rischia di abbassare le aspettative sugli standard economici di altri studi indipendenti, già in difficoltà a mantenere sostenibilità economica.

Gameplay Hollow Knight Silksong su PC
Una delle nuove aree introdotte in Silksong, catturata nella versione PC.

La community tra entusiasmo e ironia

Su Twitter/X non sono mancate reazioni curiose. L’utente @thenibellion ha commentato: “Silksong costa meno di una pizza, e vi farà passare molte più ore a bestemmiare.” Una sintesi ironica che racconta bene lo spirito della community: il titolo di Team Cherry è sì un videogioco, ma è anche un fenomeno culturale che ha coinvolto milioni di persone.

Cosa aspettarsi in futuro

I numeri da record e la discussione intorno al prezzo segnano un punto interessante per il mercato indie. Potrebbe aprirsi una nuova fase, dove la strategia del costo contenuto diventa arma competitiva contro la pirateria e mezzo per costruire un rapporto diretto con i giocatori. Resta da vedere se altri studi seguiranno questa strada o se rimarrà un unicum legato al successo straordinario di Silksong.

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Nota: questo articolo si basa su dichiarazioni ufficiali, fonti giornalistiche e opinioni pubbliche. I dati sono aggiornati al momento della pubblicazione.

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Un commento

  • Ma secondo me è un prezzo che ci sta. D’altronde nel mercato indipendente è direttamente il team a dare il valore al proprio gioco e questo sicuro da una lezione a molti tripla A e doppia A che non offrono quando dovrebbero. Ma per il resto, secondo me, gli sviluppatori indipendenti dovrebbero stare a contatto con la community e vedere quanto questa sia disposta a supportare, alla fine siamo noi che investiamo su di un progetto

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