Nuovi guai per la nota catena di distribuzione videoludica, a quanto pare un punto vendita di Staten Island, NY, è stato accusato di aver involontariamente danneggiato centinaia di Nintendo Switch 2.
Diverse testimonianze affermano di aver scoperto che la propria console presentava due segni piuttosto visibili sul display, dovuto al fatto che al momento della vendita, i dipendenti hanno apposto una graffetta con la ricevuta proprio sopra la parte frontale della confezione, lato di esposizione del display.
Ovviamente i commenti della comunità non si sono fatti attendere, molti hanno scherzato sul fatto che essendo quella di Gamestop, una politica (a volte invasiva) di cercare di venderti a tutti i costi l’estensione della garanzia, potresti vederti negata qualsiasi rivalsa nei loro confronti.
La realtà dei fatti per fortuna è ben diversa, Gamestop si è resa subito conto del disagio offrendo la sostituzione delle console incriminate e requisendo le spillatrici ai propri dipendenti.
We’ve addressed a unique case of staples damaging Switch 2 screens—isolated to one store.
— GameStop (@gamestop) June 5, 2025
Replacements have been offered. Staplers have been confiscated. https://t.co/w6eOEDtCeK pic.twitter.com/8UUeS7mx8i
Qualcuno ha anche criticato Nintendo per non aver prestato attenzione all’imballaggio della console all’interno della scatola, rendendola troppo esposta a danni e a noncuranza da parte di terzi nel maneggiare la confezione, ma sinceramente, mi sembra un po’ eccessivo: Non puoi prevedere che un tizio a caso nel mondo decida di puntellare la scatola con delle graffette.
Il punto ora è quello delle tempistiche, quanto tempo passerà prima che i danneggiati possano ricevere una nuova console, visto che tra preordini e forniture risicate, è già un miracolo che chiunque la abbia ordinata in precedenza se la sia trovata tra le mani?
