Battlefield 6 e Call of Duty si preparano allo scontro dell’anno. Ma la beta di agosto ha già acceso il dibattito: quale shooter conquisterà i giocatori? E soprattutto, chi è davvero pronto al salto?

Quando due giganti del gaming si preparano a scendere in campo nello stesso periodo, il pubblico reagisce sempre con la stessa energia: entusiasmo, attese e una pioggia di confronti senza fine. Quest’anno la sfida è chiara: Battlefield 6 di EA/DICE contro Call of Duty: Black Ops 6 di Activision. Una rivalità che non ha bisogno di presentazioni, ma che in questo 2025 assume contorni particolarmente accesi.
Il motivo? La beta di Battlefield 6, aperta a inizio agosto, ha generato un picco di interesse che non si vedeva da anni per il franchise, con oltre 500.000 giocatori simultanei su Steam e numeri importanti anche su Twitch. Un risultato che non solo supera le performance recenti di Call of Duty, ma che ha acceso la speranza tra i fan di un ritorno ai fasti di un tempo.
Non è solo questione di numeri. La sensazione generale è che DICE abbia deciso di osare, introducendo cambiamenti strutturali nel gameplay. Il nuovo sistema di movimento, chiamato Kinesthetic Combat, porta con sé scivolate, arrampicate e transizioni più fluide. Un’ispirazione evidente alle meccaniche di Call of Duty, che però non è piaciuta a tutti i veterani della serie.

Eppure, c’è un aspetto che sta facendo chiacchierare in positivo: il Time to Kill (TTK) ridotto nelle distanze ravvicinate. Jac Carlsson di DICE ha spiegato in un’intervista a Polygon che il team ha condotto ricerche approfondite per trovare il giusto equilibrio tra velocità e strategia, creando scontri intensi ma non caotici.
Allo stesso tempo, la nuova interfaccia di personalizzazione delle armi — molto più dettagliata rispetto al passato e paragonabile al “Gunsmith” di Call of Duty — permette ai giocatori di modificare ogni componente del proprio arsenale. Una scelta che avvicina i due titoli nella filosofia di design, pur mantenendo differenze sostanziali in termini di gestione delle mappe e approccio tattico.
Dal lato opposto, Activision continua a considerare il proprio brand come “too big to fail”. Secondo un report di Insider Gaming, la leadership non sarebbe particolarmente preoccupata della concorrenza, avendo già in cantiere uscite annuali fino al 2029. Tuttavia, alcune voci interne suggeriscono che l’arrivo di un Battlefield in grande forma possa spingere il team di Call of Duty a introdurre cambiamenti più audaci.
Sui forum e su Reddit, il dibattito è acceso. Un utente scrive:
“Man, I hope Battlefield 6 at least reviews significantly better than CoD and kicks its ass.”Reddit

Le critiche non mancano. Alcuni fan chiedono a gran voce che DICE riduca l’enfasi sulle scivolate e ripristini un gameplay più “classico” per il franchise. Altri, invece, vedono nell’evoluzione verso un ritmo più veloce la chiave per conquistare nuovi giocatori e ridurre il gap di popolarità con Call of Duty.
Intanto, i numeri parlano chiaro: la beta di Battlefield 6 è stata una delle più seguite dell’anno, con picchi di interesse anche tra streamer e content creator. Un segnale importante per EA, che negli ultimi anni ha faticato a mantenere alta la reputazione del brand dopo un Battlefield 2042 accolto tiepidamente.
Il vero banco di prova arriverà al lancio ufficiale, quando i giocatori potranno testare la varietà delle mappe, la qualità del netcode e la capacità del titolo di mantenere stabile l’esperienza anche nelle partite più affollate. Call of Duty, dal canto suo, continuerà a puntare su un gameplay collaudato, una community enorme e l’uscita annuale come leva di fidelizzazione.
I punti salienti della vicenda:
- Battlefield 6 ha superato i 500.000 giocatori simultanei su Steam durante la beta di agosto.
- Nuovo sistema di movimento “Kinesthetic Combat” e TTK più veloce nelle brevi distanze.
- Personalizzazione armi approfondita, simile al Gunsmith di Call of Duty.
- Attese alte e community divisa sul cambio di ritmo del gameplay.
- Call of Duty punta sulla sua solidità e sul piano di uscite annuali.
Domande frequenti su Battlefield 6 vs Call of Duty
- Quando esce Battlefield 6?
Il lancio ufficiale è previsto il 10 Ottobre 2025, con pre-load e open beta già concluse ad agosto. - Qual è la differenza principale tra BF6 e CoD?
Battlefield punta su mappe più ampie, distruttibilità ambientale e tattica di squadra, mentre CoD predilige azione rapida e mappe più compatte.
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Nota: questo articolo è stato redatto utilizzando fonti pubblicamente accessibili, dichiarazioni ufficiali e opinioni condivise in rete. I dati riflettono le informazioni disponibili al momento della pubblicazione.
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