
Lore ferma da anni
Aaron Keller, game director di Overwatch 2, ha parlato apertamente della situazione attuale della narrativa del gioco, ammettendo che “Blizzard ha mollato la presa” sulla storia. In particolare, ha fatto riferimento alla lunga assenza di corti animati, fermi da quasi due anni, e alla cancellazione della modalità PvE.
Il fallimento della modalità cooperativa – ufficialmente abbandonata nel 2023 – ha di fatto congelato l’espansione narrativa, nonostante l’universo di Overwatch sia da sempre uno dei punti di forza percepiti dai fan.
Keller non si è sbilanciato su quando o come la lore tornerà, ma ha sottolineato che il team è determinato a riportare la narrazione al centro dell’esperienza: “Vogliamo riprenderci cura della storia”, ha dichiarato.
Una Serie TV nel Futuro di Overwatch?
Durante l’intervista condotta da Conor McLeod – voce del tank scozzese Hazard – è emerso un dettaglio che ha acceso la curiosità dei fan: Blizzard sarebbe interessata a realizzare una serie tv ambientata nell’universo di Overwatch.
“Ci piacerebbe tantissimo farla”, ha risposto Keller alla domanda diretta. Un’affermazione che, seppur priva di dettagli concreti, rappresenta un’apertura ufficiale.
In passato, un progetto simile era stato effettivamente preso in considerazione insieme ad adattamenti per Warcraft e Diablo, ma tutto si è arenato a causa di dispute legali con Netflix.
A spingere verso questa direzione, secondo Keller, sono proprio i giocatori, affamati di contenuti narrativi e desiderosi di vedere i propri personaggi preferiti prendere vita anche fuori dal gioco.

Chi è Conor McLeod
McLeod è un attore scozzese noto per ruoli in The Rings of Power e The Control Room. In Overwatch 2 dà voce a Hazard, nuovo tank introdotto nella Stagione 14.
Durante l’intervista, ha raccontato come la ricchezza dell’universo narrativo lo avesse inizialmente portato a credere che Overwatch fosse “un gioco basato sulla storia” — una convinzione non così lontana da quella di tanti fan.
Lore, Fiducia e Futuro
La narrativa, per quanto oggi in secondo piano, resta un obiettivo dichiarato di Blizzard. Keller ha definito la lore un elemento essenziale per il futuro del gioco, anche se non ha annunciato il ritorno concreto di corti animati o missioni PvE.
L’idea di una serie TV, invece, sembra più di una fantasia. È una possibilità reale, alimentata dal desiderio dei fan e ora confermata anche dal team di sviluppo. Tuttavia, non esistono ancora piani ufficiali o collaborazioni annunciate.
Con le recenti migliorie e aggiunte al gameplay — come la modalità Stadium e l’abbattimento dei paywall per gli eroi — Blizzard punta a recuperare la fiducia della community. Forse, proprio da qui passerà la rinascita narrativa di Overwatch 2.
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