
Una nuova ondata di licenziamenti ha colpito Don’t Nod Montréal, lo studio canadese responsabile dello sviluppo di Lost Records: Bloom & Rage. Secondo quanto riportato da fonti verificate come GamesIndustry.biz e GameDeveloper, la riduzione del personale è definita da diversi ex dipendenti come un taglio “non insignificante” all’interno di un team già di dimensioni contenute.
Quali ruoli sono stati coinvolti?
Tra le figure colpite ci sono professionisti chiave dello sviluppo come:
- Responsabili QA
- Technical artist
- Cinematic artist
- Senior level designer
Uno dei messaggi più chiari arriva da Laurent Dufresne, technical artist, che ha parlato apertamente su LinkedIn: “A non-insignificant chunk of our small team was lost today.”
Una seconda ondata, dopo Parigi
Questi nuovi licenziamenti avvengono a distanza di pochi mesi da un’altra ristrutturazione avvenuta nella sede di Parigi, che aveva già portato a 46 uscite volontarie e una riduzione stimata di circa 70 posti di lavoro nel 2024, dopo risultati deludenti di titoli come Banishers e Jusant.
Perché proprio ora?
Anche se Lost Records: Bloom & Rage è stato accolto positivamente dalla critica e indicato come “in linea con le previsioni aziendali”, i segnali di difficoltà interna non mancano. I licenziamenti recenti sembrano più legati a una politica di contenimento costi e razionalizzazione delle risorse in vista dei prossimi trimestri.

Il silenzio dell’azienda
Don’t Nod non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito. GamesIndustry.biz ha contattato l’azienda per chiarimenti, ma al momento della pubblicazione non sono arrivate risposte. Questo silenzio ha alimentato il malcontento e la preoccupazione tra fan e dipendenti.
Le reazioni della community
Su Reddit, in thread legati a Life is Strange e Lost Records, alcuni utenti evidenziano come Don’t Nod non stia vivendo il suo periodo più florido. C’è chi ipotizza addirittura la chiusura futura della sede di Montréal in caso di flop dei prossimi progetti.
“I believe the chances are very high that the studio might have to close if Lost Records turns out to be a failure.”
– utente Reddit su r/LostRecordsGame
Cosa aspettarsi ora?
Nonostante il colpo, Don’t Nod non sembra intenzionata ad arrestare la produzione. Resta alta l’attesa per il gioco narrativo Koira e per eventuali aggiornamenti su nuovi IP. Tuttavia, l’impressione è che la software house stia attraversando una fase delicata, dove ogni progetto può fare la differenza.
Il bilancio semestrale previsto per ottobre 2025 potrebbe offrire un quadro più chiaro delle condizioni finanziarie e delle prospettive a lungo termine.
Un futuro incerto
La nuova ondata di licenziamenti presso Don’t Nod Montréal non è soltanto un episodio isolato, ma il sintomo di un’industria che continua a fare i conti con instabilità e scelte aziendali difficili. Il futuro del team responsabile di Lost Records è ora più incerto che mai, mentre i fan attendono con il fiato sospeso eventuali annunci ufficiali.
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