Una foto scattata a Lucca Comics 2025 mette insieme due nomi che non hanno bisogno di presentazioni: Hideo Kojima e Zerocalcare. Lo scatto, in cui il game director tiene in mano una copia di Kobane Calling, ha fatto il giro dei social e poi e sparito. Qui ricostruiamo i fatti, cosa e successo e perché se ne parla.
Gli eventi
Lo scatto nasce a Lucca Comics 2025. Nella foto si vede Kojima con la graphic novel Kobane Calling in mano. Poche ore dopo, lo scatto ottiene grande visibilità e interazioni. In seguito viene rimosso dai canali social di Kojima. Secondo Fumettologica, la rimozione e arrivata dopo che la foto era stata ampiamente condivisa e discussa, con un focus proprio sulla presenza del libro nell’inquadratura. Fonte: Fumettologica.
Ma che è successo?
Non si e trattato di un episodio rimasto di nicchia. La foto avrebbe superato milioni di visualizzazioni prima della rimozione, un dato che aiuta a capire perché il caso sia diventato rapidamente oggetto di discussione. Inoltre, nello stesso resoconto viene riportato come intorno allo scatto si siano concentrate critiche provenienti da ambienti turchi, con richieste di boicottaggio e accuse legate alla lettura politica di Kobane Calling.
Perché la foto ha generato polemiche
Kobane Calling è un reportage a fumetti di Zerocalcare ambientato al confine turco siriano, con il racconto del conflitto contro l’ISIS e il racconto della resistenza curda. Nella sfera pubblica turca il tema e spesso sensibile, anche per le associazioni tra diverse sigle curde e gruppi considerati terroristici dalle autorità di Ankara. Quando uno scatto ad alto impatto mostra una figura pop come Kojima con in mano quel libro, la lettura politica diventa immediata per chi segue la vicenda da quel punto di vista. La rimozione è avvenuta dopo ondate di critiche e interpretazioni legate al supporto alle YPG e ai possibili collegamenti percepiti con il PKK, tema molto discusso in Turchia.
La posizione di Zerocalcare
Nel frattempo, Zerocalcare ha spiegato che lo scatto non nasceva con obiettivi promozionali o politici e che il libro in mano a Kojima non era un messaggio strategico. La testimonianza indicata nelle ricostruzioni giornalistiche racconta un gesto spontaneo, una foto di cortesia durante una fiera, senza una regia. Il punto chiave qui è semplice: per il fumettista, la foto è un momento di incontro fra due autori, non una dichiarazione.
Ma che dice la gente online?!
La circolazione social ha ovviamente acceso un incendio sulla vicenda. Gli ambienti turchi più attivi sul tema hanno espresso contrarietà verso lo scatto, con toni da boicottaggio. Allo stesso tempo, in Italia e in altri contesti si sono susseguiti messaggi di sostegno verso i due autori o inviti alla calma. Di fronte a reazioni polarizzate, è utile separare tre piani: il fatto, la percezione locale, la visibilità globale. Il fatto è uno scatto a una fiera. La percezione locale in Turchia porta sul tavolo un tema politico molto sensibile. La visibilità globale trasforma un gesto neutro in un simbolo, a prescindere dalla volontà degli autori.
Ma la community Gaming e fumetti come ha reagito?
Ci sono almeno tre ragioni per cui questa storia parla sia a chi segue i videogiochi, sia a chi segue il fumetto. Primo, coinvolge una delle figure più influenti del game design contemporaneo e uno degli autori italiani più letti. Secondo, avviene in un contesto pop come Lucca Comics, dove questi mondi si incrociano in modo naturale. Terzo, mostra come un singolo scatto possa attivare letture politiche molto diverse, soprattutto quando entra nel discorso pubblico di paesi con sensibilità specifiche.
Come si evolve
In casi simili, l’evoluzione segue due binari. O arriva una dichiarazione ufficiale che fissa il perimetro e chiude la discussione, oppure la vicenda scivola gradualmente fuori dai radar, sostituita da altro nella cronologia social. Qui il fattore tempo conta. Se nelle prossime ore o nei prossimi giorni non ci saranno nuove prese di posizione, è probabile che la storia resti come episodio da fiera, ricordato per la velocità con cui una foto può cambiare lettura pubblica nel giro di poche ore.
Possibili sviluppi
Gli sviluppi più concreti sarebbero due. Una nota ufficiale da parte di Kojima Productions o dello stesso autore, utile a chiarire la gestione dei post in fiera, oppure una presa di posizione di Zerocalcare con maggiori dettagli sul contesto dello scatto. In assenza di questi elementi, il caso resta una fotografia della velocità con cui la cronaca pop passa dalla celebrazione al dibattito.
Nota: questo articolo si basa su dichiarazioni ufficiali, fonti giornalistiche e opinioni pubbliche. I dati sono aggiornati al momento della pubblicazione.
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