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VTuber di Battlefield 6 bannata su Twitch dopo accuse di cheat: il caso RileyCS

RileyCS e accuse di Cheating

Battlefield 6 è finito al centro di un acceso dibattito dopo che la VTuber RileyCS è stata temporaneamente bannata su Twitch in seguito a un video virale accusato di mostrare aimbot. In questa analisi, vediamo i fatti, le fonti ufficiali e il contesto della beta.

RileyCS durante la clip virale di Battlefield 6
Immagine da X (Twitter) raffigurante RileyCS durante la clip discussa di Battlefield 6.

Come è iniziato tutto

L’8 agosto 2025, RileyCS pubblica su X una clip dal titolo “the most locked in catgirl you’ll ever see in battlefield 6”. Il video ottiene milioni di visualizzazioni e scatena accuse di uso di cheat.

Le segnalazioni si moltiplicano e, poche ore dopo, Twitch sospende temporaneamente il canale. La notizia viene ripresa da Dexerto, Insider Gaming e Forbes.

Screenshot gameplay della beta di Battlefield 6
Screenshot dalla pagina Steam di Battlefield 6.

Accuse, difese e reazioni

Le accuse si concentrano sull’apparente “lock” del mirino. I difensori citano esperienza negli aim trainer e uso della minimappa. Per rispondere, RileyCS trasmette una live con handcam, dichiarando di aver giocato “ancora meglio” (ripreso da GamesRadar).

Cosa sappiamo davvero

Il ban

Il ban su Twitch è stato breve e poi revocato; non è stata resa pubblica una motivazione tecnica dettagliata.

Le prove

Non esistono conferme ufficiali di cheat: restano la clip, analisi amatoriali e opinioni della community.

Le dichiarazioni

RileyCS nega ogni illecito e continua a streammare.

Key art di Battlefield 6
Key art su 4kwallpapers.

Cosa abbiamo imparato da questa vicenda?

Il caso RileyCS mostra quanto il confine tra abilità e sospetto sia sottile in Battlefield 6. La vera prova sarà un anti-cheat efficace e comunicazione chiara.

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