Peak sotto i riflettori: gli sviluppatori dicono che preferirebbero vederlo piratato piuttosto che supportare un clone su Roblox.

Nei giorni scorsi Aggro Crab, co‑publisher di Peak insieme a Landfall, ha criticato un progetto su Roblox molto simile a Peak (ex “Cliff”, oggi “Rise”, a cura di PewStudio) e ha usato toni duri: “tbh would rather you pirate our game than play this microtransaction‑riddled @Roblox slop ripoff”. Il messaggio ha fatto rapidamente il giro delle testate specializzate e dei social. Fonti principali: Dexerto, PC Gamer, GamesRadar+ e Polygon.
Cosa è successo esattamente?
Secondo le ricostruzioni, il progetto su Roblox propone acquisti in‑app che incidono sulla progressione (pickaxe che riduce lo sforzo, starter pack, oggetti a pagamento), ribaltando l’idea di un gioco basato su abilità ed errori. La critica degli sviluppatori si concentra su questo: un clone che monetizza vantaggi in un ecosistema frequentato da un pubblico giovanissimo. Approfondimenti e prezzi riportati sono consultabili su GamesRadar+ e PC Gamer.
Cos’è Peak? Un gioco co‑op di arrampicata in prima persona dove ogni mossa conta e la cooperazione con gli amici è il cuore dell’esperienza. Ufficialmente su Steam dal 16 giugno 2025 (publisher: Aggro Crab, Landfall), con riscontri molto positivi e una crescita rapida grazie a clip virali e passaparola.

Perché la frase ha colpito? Perché ribalta l’aspettativa: invece della classica condanna della pirateria, arriva una provocazione mirata a evidenziare il modello di monetizzazione di alcuni progetti UGC. Il messaggio è stato rilanciato da numerose testate e discusso ampiamente su Reddit e X. Un thread molto citato è su r/gaming, con commenti che sottolineano come, in ogni scenario, gli sviluppatori non guadagnino dal clone — ma nel caso della pirateria, almeno non guadagnerebbe nemmeno la piattaforma che ospita il ripoff.
Il ruolo degli utenti
Il contesto UGC. La questione si inserisce in un dibattito più ampio: piattaforme come Roblox sono straordinari acceleratori di creatività, ma quando un’idea diventa virale, la replicazione è quasi automatica e non sempre accompagnata da originalità o da un uso equilibrato delle microtransazioni. Tutti i dettagli principali su descrizione e store del progetto sono visibili nella pagina ufficiale RISE (ex Cliff) su Roblox.
Chiarimento importante: Peak è un prodotto commerciale regolarmente in vendita; la frase “piratatelo” è una provocazione retorica, non un invito operativo. Il bersaglio della critica è la logica pay‑to‑win dentro un clone che ricalca estetica e meccaniche dell’originale, offrendo scorciatoie tramite shop. Fonti: Dexerto, PC Gamer.
“tbh would rather you pirate our game than play this microtransaction‑riddled @Roblox slop ripoff.”— Aggro Crab su X
Dati ufficiali e cornice. Peak è sviluppato da Team PEAK e pubblicato da Aggro Crab e Landfall. Scheda, prezzo e dettagli tecnici sono disponibili su Steam. I pezzi di approfondimento con ricostruzione cronologica e confronto diretto con il clone sono su PC Gamer, GamesRadar+ e Polygon.

Le implicazioni
Implicazioni per i giocatori. Il caso aiuta a distinguere tra titoli a prezzo contenuto che puntano sulla qualità del loop e cloni UGC con incentivi economici a massimizzare la spesa media. Sono modelli diversi, ma il secondo rischia di rendere opaca la linea fra ispirazione e sfruttamento. Fonti: PC Gamer, GamesRadar+.
Implicazioni per gli sviluppatori. Per gli indie, tre priorità: gestione della community, chiarezza sul pricing e comunicazione rapida in caso di cloni. La provocazione “etica” regge solo se supportata da coerenza sul prodotto e dialogo aperto con i giocatori.
Implicazioni per le piattaforme. Se un clone monetizzato rimane accessibile e popolare, è lecito chiedersi quali strumenti le piattaforme UGC intendano adottare per valutare somiglianze sostanziali e interventi sullo store. Il tema tornerà: quando un loop diventa virale, la spinta alla replica è inevitabile.
Prezzo e valore. Peak mantiene un posizionamento accessibile su Steam, mentre i bundle/oggetti del clone, sommati, possono avvicinare o superare la spesa dell’originale con benefici immediati sul gameplay. Ulteriori dettagli su Steam e nella pagina RISE.
I punti salienti della vicenda:
- Aggro Crab critica un clone su Roblox e lancia la provocazione: “meglio piratare Peak che supportare il ripoff con microtransazioni”. Fonti: Dexerto, PC Gamer.
- Il clone propone vantaggi acquistabili che alterano il bilanciamento, specie per i più giovani. Fonte: GamesRadar+.
- Peak resta un prodotto commerciale a prezzo contenuto con ottime recensioni su Steam. Fonte: Steam.
Domande frequenti su Peak e il caso Roblox
- Peak è disponibile su console?
Al momento è disponibile su PC (Steam). Non ci sono annunci ufficiali su altre piattaforme. Fonte: Steam. - Il clone su Roblox è illegale?
La valutazione legale dipende dal grado di sovrapposizione tecnica/artistica e dalle policy della piattaforma; qui trattiamo il tema in chiave editoriale/etica. Le piattaforme possono rimuovere contenuti su segnalazione. Fonti: PC Gamer, Polygon.
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Nota: questo articolo è stato redatto utilizzando fonti pubblicamente accessibili, dichiarazioni ufficiali e opinioni condivise in rete. I dati riflettono le informazioni disponibili al momento della pubblicazione.
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