Cosa devi sapere:
- Yves Guillemot ha commentato la petizione durante l’assemblea del 20 luglio 2025
- Il CEO ribadisce che i servizi online non possono durare per sempre
- Oltre 1,4 milioni di firme chiedono patch offline per giochi dismessi

Durante l’assemblea annuale degli azionisti Ubisoft tenutasi il 20 luglio 2025, il CEO Yves Guillemot ha affrontato pubblicamente la questione legata alla petizione europea Stop Killing Games, scattata dopo la rimozione definitiva del primo The Crew dai server Ubisoft. La petizione ha superato 1,4 milioni di firme e punta a un intervento normativo europeo per obbligare i publisher a fornire patch offline o modalità alternative ai giochi disattivati.

La posizione di Ubisoft: “Nulla è scritto nella pietra”
Rispondendo direttamente alla campagna, Guillemot ha dichiarato:
“Forniamo un servizio, ma nulla è scritto nella pietra e a un certo punto il servizio può essere interrotto. Nulla è eterno.”
Una posizione che ha lasciato molti perplessi, soprattutto perché Ubisoft è diventata il simbolo della protesta proprio in seguito alla chiusura definitiva del primo The Crew, un titolo ancora funzionante in modalità singolo giocatore ma reso del tutto inaccessibile a partire dal 31 marzo 2024.
Secondo Guillemot, i giocatori sono “pre-avvertiti” che un titolo online potrebbe non essere disponibile per sempre. Gli avvisi di fine supporto, secondo il CEO, sono già presenti sia nei termini di servizio digitali che sulle confezioni fisiche dei giochi.
Un euro per continuare a giocare?
Come risposta concreta, Ubisoft ha proposto una promozione simbolica: una copia di The Crew 2 a 1 € per tutti i giocatori del primo capitolo. Un gesto che, secondo Guillemot, “non è molto denaro per poter continuare a giocare”, anche se lo stesso ammette che “non è un sostituto perfetto”.
La petizione, però, non si accontenta: gli oltre 1,4 milioni di firmatari chiedono patch ufficiali offline o la pubblicazione dei server, anche in formato open source, per garantire la sopravvivenza dei giochi nel tempo.

Un problema dell’intera industria
Ubisoft non è l’unica azienda coinvolta. In realtà, il caso evidenzia un tema più ampio: l’assenza di tutele chiare per l’acquisto digitale nel lungo termine. Guillemot stesso ha ammesso che si tratta di “una questione reale che riguarda tutta l’industria”, aprendo quindi a un possibile cambiamento, ma senza impegni concreti al momento.Chi ha detto cosa:
- Yves Guillemot (Ubisoft): “You provide a service, but nothing is written in stone and at some point the service may be discontinued. Nothing is eternal.”
- Utente Reddit @dimspace: “Guillemot ha ammesso che il problema è reale e condiviso da tutta l’industria.”
- Utente Reddit @Extension_Decision_9: “Usano Ubisoft come bersaglio facile… se la campagna avanza, tutti i publisher si difenderanno.”
Domande frequenti
- Cos’è la petizione “Stop Killing Games”? Un’iniziativa europea che chiede il diritto di preservare giochi dismessi tramite patch offline.
- The Crew è ancora giocabile? No. Il gioco è stato completamente disattivato il 31 marzo 2024, anche in modalità single player.
Articolo aggiornato il: 23 luglio 2025
Nota: Questo articolo è stato redatto sulla base di fonti pubblicamente disponibili e dichiarazioni ufficiali al momento della pubblicazione. Le opinioni riportate da Reddit/X non riflettono necessariamente quelle di PixelPress.
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